Capita di ritrovarsi in casa amici o parenti inaspettati, ma sempre graditi, e di dover improvvisare una cena. Oppure, organizzare un pic-nic d'estate, quando non è il massimo cucinare cose calde.
Ecco; i vasetti di antipasti vari, salvano un po' la situazione e rendono un pasto più sfizioso.
Questo è uno di quelli che io faccio spesso. Durante l'anno ne preparo qualche vasetto e lo metto da parte, pronto da aprire e mangiare.
Per la verità, la ricetta è di mia madre e fa parte di una lunga tradizione di famiglia. Lo faceva già mia nonna, tanti anni fa, e tutte le volte che lo mangio, mi ritorna in mente la mia infanzia.
Questa è la ricetta per ottenere circa 10 vasetti.
Ingredienti
1250 g di passata, (sono quasi 2 bottiglie da 750 g, io uso la Mutti)
3 etti di fagiolini
3 etti di peperoni (gialli e rossi)
3 etti di carote
3 etti di cipolline (io uso quelle sottaceto, perché rimangono più croccanti)
3 etti di sedano
250 g di tonno sott'olio
1 bicchiere d'aceto bianco (ottimo il ponti)
1 bicchiere d'olio extra vergine d'oliva
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaio di zucchero
1 noce moscata grattugiata
chiodi di garofano (ma solo qualcuno)
Preparazione
Lavare, asciugare e tagliare a tocchetti (abbastanza piccoli) tutti le verdure.
Preparare la salsa di pomodoro, facendo cuocere la passata per circa 5/10 minuti.
Quando la salsa comincia a bollire, aggiungere prima le carote e i fagiolini, poi le altre verdure.
Far cuocere per circa un'ora e, a metà cottura, mettere la noce moscata grattugiata, l'olio, l'aceto, il cucchiaio di sale e lo zucchero. Mescolate e continuate la cottura.
Qualche minuto prima della fine della cottura, aggiungete il tonno sgocciolato.
Togliete dal fuoco e, se avete deciso di metterlo da parte in vasetti, riempitene quanti riuscite mentre l'antipasto è ancora caldo e chiudeteli ermeticamente. Lasciateli in un contenitore, uno vicino all'altro, e metteteci sopra una coperta. Lasciate che si raffreddino gradualmente.
Eccolo :
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| Antipasto piemontese |
buonissssimo
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