Crostata ... multietnica

... in occasione del compleanno di un nostro carissimo amico americano, mi sono cimentata in una crostata diversa dal solito. Volevo fare qualcosa di speciale, e mi è venuto in mente di fare una crostata divisa in due parti: una con marmellata e una con crema pasticcera.
Mi è venuta abbastanza bene (anche se mi devo raffinare con le decorazioni, ma ci sto lavorando).
Ecco la foto :

Crostata Multietnica

...ed ecco la ricetta

Ingredienti per la frolla (con queste dosi si può fare una crostata di notevoli dimensioni o due di dimensioni normali

600 g di farina (uso sempre la stessa marca: Il Molino)
300 g di zucchero
3 uova
250 g di burro (trovo ottimo il Parmareggio)
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
la buccia grattugiata di 1 limone

Preparazione

Mischiare la farina con lo zucchero e il sale, e setacciare il tutto in una capiente terrina.
Aggiungere il burro ammorbidito e a tocchetti. Lavorare il tutto con le mani e, a questo punto, mettete le uova e la scorza di limone.
Impastate fino a che non otterrete un panetto morbido (non ci vuole molto). Avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigorifero per una mezz'oretta, prima di usarlo.
Con le dosi indicate, avrete la quantità sufficiente per una crostata grossa o per due normali (quelle rotonde in teglia da 26 cm)

Ingredienti per la farcitura

A parte la marmellata (io uso quella fatta da me e presto scriverò la ricetta), del gusto che preferite (io ho usato quella di albicocche), ho farcito l'altra parte con la crema pasticcerà.

50 g di maizena (Molino Chiavazza)

6 tuorli d'uovo (se usate quelle a pasta gialla, avrete una crema di un bellissimo colore)

500 ml di latte (parzialmente scremato)

1 bacca di vaniglia (o 1 cucchiaino di estratto di vaniglia)

150 g di zucchero

Mettete in una pentola capiente il latte; tagliate in due il baccello di vaniglia e, con un coltello, tirate via i semi.

Mettete semi e baccello nel latte e, quando il latte comincia a bollire, togliete la pentola dal fuoco e lasciate che la vaniglia rilasci tutto il suo aroma nel latte.

A parte, lavorate i tuorli d'uovo con lo zucchero, usando uno sbattitore o la frusta, fino ad ottenere un liquido schiumoso e chiaro. Versate un po' di latte (ormai tiepido) e continuate a lavorare.

Quando tutto si è ben amalgamato, versate la maizena setacciata, un po' per volta, continuando a mescolare con una frusta.

Versate il composto nel latte, dal quale avrete tolto il baccello di vaniglia, e mettete sul fuoco moderato, mescolando continuamente con la frusta fino ad inizio ebollizione. Spegnete il fuoco e continuate a mescolare per qualche minuto.

Travasate la crema in un altro recipiente e lasciate raffreddare. Se la crema impazzisce e si formano dei fastidiosi e antiestetici grumi leggete il consiglio che ho scritto ed eviterete di buttare via tutto.

Per conservarla, mettete della pellicola a contatto con la crema e mettete in frigo.

Stendete la pasta frolla in una teglia della grandezza desiderata e precedentemente imburrata e infarinata (tenetene una parte per comporre una scritta, se volete).

Decidete la dimensione della parte dedicata alla marmellata e definitene i contorni creando delle "sponde" con le mani.

Riempite di marmellata. 

Mettete in forno a 160 gradi (già caldo) per circa 35/40 minuti (dipende però dal vostro forno)

Lasciatela raffreddare e, con un piccolo coltello, definite i contorni della parte dedicata alla crema. Poi, con un peso (io ho usato una spatola da torta), schiacciate delicatamente, in modo da creare un incavo, sul quale spalmerete la crema pasticcera. adagiate sopra le scritte che avete creato e .... buona festa !!!!

... Ah, dimenticavo. Per fare le due bandiere, ho usato :

Mirtilli: fragole e panna per la bandiera americana. Ho affettato a listarelle delle belle e grosse fragole e le ho inserite nella panna, spalmata su cialda di pasta frolla.

Su un'altra cialda, kiwi per il verde e lamponi per il rosso. Ed ecco la bandiera italiana.