Tra le tante, questa è la ricetta che uso io.
Ingredienti
50 g di burro (IN.AL.PI.)
6 g di lievito chimico in polvere
1 pizzico di sale
q.b. di estratto di vaniglia (generalmente poco più della punta di un cucchiaino, perché il gusto è forte, ma dipende da quanto vi piace. In alternativa, una bustina di vanillina)
70 g di zucchero
500 g di farina 00 (Il Molino Chiavazza)
3 uova medie + 1 tuorlo
25 ml di grappa o altro liquore (io ho usato vermouth)
q.b. di olio di arachidi per friggere (Dante)
q.b. di zucchero a velo
Preparazione
Setacciate farina e lievito insieme e formate la classica fontana, al centro della quale metterete il burro, lo zucchero, l'estratto di vaniglia (o la vanillina), le uova, il liquore e un pizzico di sale.
Impastate (se lo fate a mano per almeno dieci minuti) fino a che non otterrete un impasto liscio ed elastico. Formate una palla, copritela con pellicola e lasciatela riposare per almeno 30 minuti in un luogo fresco.
Dividete l'impasto in 4 panetti e tirateli a sfoglia di circe 2mm (non di meno) con l'aiuto dell'apposita macchina per la pasta (se siete abili, e io non lo sono molto, usate il matterello). Se notate che la pasta si lacera, spolveratela con un po' di farina.
Da questa sfoglia, ricavate dei rettangoli di circa 5x10cm (scegliete voi la misura, ma non troppo grossi) per mezzo della rotellina per pasta sfoglia, e praticate due incisioni centrali su ciascun rettangolo.
Ora, fatele friggere in olio di arachidi (anche per questa ricetta il Wok è l'ideale) fino a doratura, facendo attenzione a non scurirle. Se vedete che si formano le classiche bolle quando le immergete, avete fatto un buon lavoro. Fatele scolare bene dall'olio in eccesso e fate raffreddare. Una volta fredde, cospargete di zucchero a velo.
Io uso un piccolo segreto insegnatomi da un pasticcere. Per renderle meno oleose e più croccanti, dopo averle fritte e ancora calde, le passo per 15/20 secondi in forno già caldo a 180 gradi. Fa trasudare altro olio e il risultato e eccellente.
![]() |
Bugie di carnevale |
Nessun commento:
Posta un commento